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La separazione tra l’ingresso e il soggiorno è fondamentale negli spazi open space. Essa non riguarda solo l’estetica, ma contribuisce a ottimizzare la funzionalità e il comfort dell’ambiente. Questo articolo propone diverse opzioni di mobili e soluzioni di design per definire l’area dell’ingresso, rendendola accogliente e distintiva, senza compromettere il senso di apertura e luminosità.
Importanza della divisione degli spazi
Separare l’ingresso dal soggiorno in un contesto open space può migliorare notevolmente l’organizzazione e la fruibilità dell’ambiente. L’utilizzo di mobili divisori consente di stabilire una netta distinzione tra le due aree, senza compromettere la sensazione di spaziosità. Una delle strategie più efficaci è l’uso di elementi leggeri, come librerie o scaffali, che fungono da barriere visive e funzionali. Questi elementi non solo definiscono lo spazio, ma arricchiscono anche il design dell’ambiente.
Mobili multifunzionali per ingressi piccoli
Negli ingressi di dimensioni ridotte, i mobili multifunzionali rivestono un ruolo fondamentale. Scegliere un mobile ingresso sospeso o una cappottiera compatta consente di ottimizzare ogni centimetro disponibile. Modelli come il mobile Pablo o la linea Freia propongono soluzioni salvaspazio, mantenendo l’area ordinata e stilosa. Questi arredi, frequentemente dotati di appendiabiti e cassetti, contribuiscono a preservare l’ordine senza appesantire visivamente lo spazio.
Soluzioni di design per la separazione
Uno degli approcci più creativi per separare l’ingresso dal soggiorno è l’uso di librerie modulari. Questi sistemi permettono di personalizzare la configurazione degli spazi, alternando vani aperti e chiusi per modulare privacy e luminosità. Librerie come Ample o Industrial Yago non solo definiscono la zona d’ingresso, ma fungono anche da eleganti elementi d’arredo. Inoltre, la presenza di mensole sospese come la Mensola a Muro Kos arricchisce ulteriormente l’estetica dell’area.
Elementi naturali come divisori
Integrare piante e fioriere rappresenta una soluzione originale e naturale per separare visivamente gli spazi. Le piante di media altezza creano una barriera leggera e dinamica, aggiungendo freschezza e colore all’ambiente. Questi elementi possono essere facilmente riposizionati, permettendo di adattare la configurazione dello spazio in base alle necessità. Oltre a migliorare l’estetica, contribuiscono a creare un’atmosfera più accogliente e rilassante.
Arredare con stile e funzionalità
Per un ingresso in open space, è fondamentale scegliere mobili contenitori che facilitino l’organizzazione. Madie, consolle e scarpiere sono essenziali per mantenere ordine, mentre librerie divisorie e pareti attrezzate possono definire gli spazi senza chiudere visivamente l’ambiente. Le librerie a giorno, come Hitit e Voyage, offrono un’interessante combinazione di vani aperti e chiusi, permettendo di modulare la luminosità e la privacy.
Utilizzo di specchi e superfici riflettenti
Un altro trucco per ampliare visivamente l’ingresso è l’uso di specchi e superfici trasparenti. Posizionati strategicamente, questi elementi riflettono la luce e creano un effetto di maggiore ampiezza, rendendo l’ambiente più arioso. Le superfici in vetro o plexiglass possono essere utilizzate per separazioni leggere, che mantengono la continuità visiva e la luminosità, integrandosi armoniosamente con l’arredo.
La progettazione di un ingresso in open space
La progettazione di un ingresso in open space richiede attenzione alla funzionalità e all’estetica. Scegliere i giusti elementi d’arredo e utilizzare soluzioni creative per la separazione degli spazi consente di creare un ambiente accogliente e ben organizzato. Mobili multifunzionali, librerie divisorie e elementi naturali sono scelte che contribuiscono a valorizzare l’intero open space. L’ingresso diventa così un vero e proprio biglietto da visita per la casa.

